Riccardo Guidi   •   1° Assoluto e 1° Categoria Forex alla Trader’s Cup 2017

Ho conosciuto Riccardo nel 2013 quando aveva appena vinto il contest con denaro reale del broker XTB. Siamo diventati presto amici (difficile proprio non essere amico di una persona come Riccardo)!

Ho notato da subito che, solo parlandogli della mia attività di coaching nel trading, gli risuonavano familiari tante cose che gli dicevo.

Intanto continuava a vincere: nel 2015 infatti è primo all’European Trader’s Cup e, proprio in quell’occasione, mi ha chiesto, con mia grande sorpresa, di partecipare ad un corso con me. E quando vi ha effettivamente partecipato, la cosa che avevo notato tempo prima è stata proprio palese. Non ha avuto infatti alcuna difficoltà ad implementare i suggerimenti e le sollecitazioni che gli davo, tanto che, abbiamo lavorato assieme con reciproca soddisfazione.

Risultato?

Ha continuato a vincere, e l’anno dopo, nel 2016 ha conquistato addirittura il terzo posto categoria Forex al Campionato Mondiale – la famosa Robbin’s Cup.

E ora si riconferma Campione Italiano vincendo l’edizione 2017 della prestigiosa Trader’s Cup con una perfomance netta del 119,75%. 1° posto categoria Forex ma anche 1° posto assoluto!

Bella forza era già un campione! Certo che sì, ma sono i campioni che vogliono migliorare sè stessi. E infatti le 3 cose interessanti che sono successe poi sono state queste:

  • abituato a vincere, ha sconfitto prima di tutto la “bestia nera” del trader di successo, ovvero l’ “over-confidence” (che stava lentamente insinuandosi), che ti porta, senza accorgertene, non prestando la dovuta attenzione e concentrazione, a sovrastimare le tue capacità e le possibilità che ti vengono offerte, col risultato di distruggere in poco tempo un lavoro di mesi.
  • ha vinto con “estrema facilità” e senza stress, (e scusa se è poco) chiudendo di fatto la gara, da vincitore, molto prima del suo termine naturale
  • Riccardo non è un super eroe di fantascienza, nemmeno uno che possiede “superpoteri”. È un uomo normale, concreto, lucido, posato, semplice e genuino che ha messo mano, conoscendo come funzionano le cose, alle sue capacità mentali, oltre che tecniche, coniugando il meglio dell’operatività con il meglio delle conoscenze di come funziona il suo cervello e tutta la sua struttura biofisica.

E il risultato che lo riconferma campione è sotto gli occhi di tutti.

Complimenti ancora Riccardo, hai dimostrato che, con impegno, dedizione e conoscenza di sè, oltre che della tecnica, si possono raggiungere e mantenere traguardi ambiziosi.